Il lavoro è elemento fondante dell’assetto della nostra democrazia, sia in termini di possibilità di sviluppo del cittadino, sia in termini di sviluppo della società. Il tema di un lavoro generativo, che rimetta al centro la dignità delle persone in una prospettiva di sviluppo umano, non può che porre l’accento sulla dimensione dell’armonizzazione dei tempi di vita, ricomponendo le fratture dicotomiche fra lavoratore/consumatore e lavoratore/persona. Il dominio tiene in considerazione alcune dimensioni fondamentali: l’occupazione, l’occupazione giovanile, le esperienze di lavoro generativo e l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Ecco le province con il punteggio migliore...
Così il virus ha seguito lo smog – Contagi e decessi sono correlati a inquinamento e degrado ambientale dei territori. Le azioni per cambiare
in meglio
Territori generativi, perciò felici – Quando il proprio agire riesce a incidere sulla qualità della vita. Vince ancora il Nordest, Lodi e Brescia
scalano posizioni
Tsunami sugli artigiani del Nord – I primi effetti misurabili della pandemia sull’attività economica. Lo smart working più di una zattera di salvataggio
Il Ben-vivere? Nelle province del NordBolzano, Pordenone e Trento ancora in testa nella seconda edizione della nostra ricerca. Buon piazzamento dei centri medi, il Sud arranca
L’Italia oltre il Pil: in testa Bolzano e Trento. Avvenire con la Scuola di economia civile e il supporto di Federcasse ha compilato una graduatoria in base a vari indicatori di qualità della vita (di Francesco Riccardi)
...e quelle con il punteggio peggiore