L’ambiente è uno dei quattro capitali fondamentali (insieme al capitale umano, sociale e economico). Come prendersene cura in maniera sistematica ed integrale, affinché possa essere visto non come un limite in termini di risorse, ma un’opportunità di generatività? Gli indicatori scelti per misurare tale costrutto vanno in questa direzione e comprendono le tematiche legate all’energia sostenibile, alla raccolta dei rifiuti, all’inquinamento dell’aria, all’inquinamento e allo spreco dell’acqua, alla promozione di buone pratiche di cura del territorio, alla promozione del paesaggio e dei beni culturali, con un importante accento sull’aspetto della cultura come strumento imprescindibile per prendersi cura dei propri territori.
Ecco le province con il punteggio migliore...
Così il virus ha seguito lo smog – Contagi e decessi sono correlati a inquinamento e degrado ambientale dei territori. Le azioni per cambiare
in meglio
Territori generativi, perciò felici – Quando il proprio agire riesce a incidere sulla qualità della vita. Vince ancora il Nordest, Lodi e Brescia
scalano posizioni
Tsunami sugli artigiani del Nord – I primi effetti misurabili della pandemia sull’attività economica. Lo smart working più di una zattera di salvataggio
Il Ben-vivere? Nelle province del NordBolzano, Pordenone e Trento ancora in testa nella seconda edizione della nostra ricerca. Buon piazzamento dei centri medi, il Sud arranca
L’Italia oltre il Pil: in testa Bolzano e Trento. Avvenire con la Scuola di economia civile e il supporto di Federcasse ha compilato una graduatoria in base a vari indicatori di qualità della vita (di Francesco Riccardi)
...e quelle con il punteggio peggiore